Pensare per due, non per dovere, non sentendolo come un peso ma semplicemente per il piacere di farlo, per il piacere di prendersi cura di una persona che non è proprio "una qualunque".
Ci si sta accanto non solo quando si sta bene, quando tutto è bello e si è felici, ma anche e forse soprattutto quando le cose non vanno per il meglio, quando c'è qualche problema che degenera e che si tira dietro una caterva di altri problemi ingigantiti.
Questo spesso fa male, spesso non è facile starsi accanto, però è quello che ho voglia di fare.
E' come un impegno che non è un dovere.
E anche se talvolta è difficile e talvolta mi sento un peso in aggiunta..io ci sono.
A volte si piange un po', ma è per una buona causa..:)
Confidiamo nel fatto che la luce torni presto..;)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento