mercoledì 14 aprile 2010

Due.

Pensare per due, non per dovere, non sentendolo come un peso ma semplicemente per il piacere di farlo, per il piacere di prendersi cura di una persona che non è proprio "una qualunque".
Ci si sta accanto non solo quando si sta bene, quando tutto è bello e si è felici, ma anche e forse soprattutto quando le cose non vanno per il meglio, quando c'è qualche problema che degenera e che si tira dietro una caterva di altri problemi ingigantiti.
Questo spesso fa male, spesso non è facile starsi accanto, però è quello che ho voglia di fare.
E' come un impegno che non è un dovere.
E anche se talvolta è difficile e talvolta mi sento un peso in aggiunta..io ci sono.
A volte si piange un po', ma è per una buona causa..:)
Confidiamo nel fatto che la luce torni presto..;)

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